Carpe diem

domenica, novembre 12, 2006

Service done

Ieri sera io e Sam abbiamo fatto il palco per la compagnia teatro-canzone "palcoscenico" è venuto molto bene! questo qui sotto è il banco, con il mixer e l'effettistica














Qui invece c'è qualche foto del palco finito. A parte la pena che fanno queste foto, che è tanta, il palco non era male... ci sono solo i puntamenti delle luci un po' fuori, ma da vedere era bellino!

mercoledì, novembre 08, 2006

Un po' di studio...

Bene, Veloci descrizioni: nella prima foto c'è il banco, il mixerone con il computer mac e le sue casse dove si registra. nella seconda c'è tutto il rack con su ingressi, uscite, effettistica (curiosità: l'unità rack di colore celeste, e quella che le sta sotto nera con scritto"tango", nella parte sinistra del mobile, sono la scheda audio del computer... non male eh...). Le altre due foto sono ingrandimenti di alcune parti del rack. L'ultimo splendido invece è un registratore a nastro, bellissimo!



Sono Batterista

In senso lato ovviamente, per non dire in senso storto. Fatto sta che adesso sono ufficialmente il batterista dei "No Alter". In origine avevano chiamato l'Enrico, che poi, visto che voleva suonare la chitarra ha passato la batteria al sottoscritto. Adesso siamo: Chicco alla chitarra, Alice al basso, io alla batteria, Matteo alla fisarmonica e Nicholas alla chitarra acustica/buzouki/mandolino/altro.
Molto bene, devo dire che le prime prove mi hanno molto divertito, e adesso sarebbe ora di iniziare a tirare giù la scaletta...


EDIT: Non è vero, non lo sono più, anzi, non lo sono mai stato. Ho lasciato il gruppo.

Levinas

Venerdì dalle 14 alle 16, in università a Vercelli si terrà un convegno su Levinas. Aula b7. Lo scrivo perchè ho visto l'interesse per lui molto vivo in alcune persone, quindi lo dico. Ah, è consigliata una conoscenza almeno superficiale del libro "totalità e infinito" (1961), ma credo che non ci saranno problemi per chi non lo conosce.

martedì, novembre 07, 2006

Vita di Galileo

Ho appena finito di leggere "Vita di Galileo" di Bertold Brecht. Beh, devo dire che è un libro dai contenuti informativi davvero inaspettati, credo che questa che ho letto sia l'unica biografia di Galileo disponibile oggi. Il libro è di lettura scorrevolissima, si legge in un giorno (saranno circa 130 pagine) ma fa davvero pensare a quanto grande sia stato quell'uomo. Nato in un'epoca in cui "fare scienza" voleva dire "attribuire dei predicati ad un soggetto" lui ha posto l'infallibilità del metodo matematico alla fisica e ha iniziato ad indagare il mondo con i numeri e non più con le categorie di Aristotele. Oggi invece lo si ricorda partendo dal "metodo sperimentale" (cosa che lui perlaltro non avrebbe nemmeno condiviso appieno) quando invece l'unico modo per capirlo è farlo risaltare dallo sfondo dal quale si è distinto. Skinner direbbe che al suo tempo, credere nella teoria tolemaica era "accettabile". Noi oggi sappiamo che è falso, ma non è questo il punto: Studiare solo Aristotele, vedere e sentire il mondo spiegato dalla Chiesa del tempo, magari avendo possibilità limitate a causa della condizione sociale... Non ci sono i mezzi intellettuali, le nozioni da ordinare e sulle quali ragionare per capire che è falso, che non può essere. Noi tutti che ci riteniamo evoluti, che crediamo quasi che sia il nostro cervello più sviluppato a garantirci queste conoscenze, non ci rendiamo conto che è solo l'epoca che ce le ha fornite, ce le ha somministrate, facendocele, dopo pochi anni assorbire in modo che siano ovvie e scontate: "La terra gira attorno al sole". Saremmo caduti in ogni credenza fasulla come e forse peggio di tutti gli uomini del passato se fossimo vissuti dove sono vissuti loro. Galileo invece no. E come lui Cartestio e altri. Staccarsi completamente dal proprio mondo e pensare ciò che loro hanno pensato è una cosa che per noi è inimmaginabile. Se potessi io fare qui un esempio, scriverei cose e proporrei concezioni che ancora non esistono.

sabato, novembre 04, 2006

Un po' di foto ricordo

Ecco, vi ricordavate il capodanno famoso dal Lucio? ormai ne avrete sentito parlare almeno una volta no? Ecco le prove: