Carpe diem

lunedì, ottobre 30, 2006

Non dico (quasi) niente

Se non che, essendo la batteria di Terry Bozzio vuol dire che non è solo un capriccio ma che è usata e sfruttata anche oltre i limiti (se ne ha....) dello strumento. Dove vi aspettavate fosse seduto il batterista di Frank Zappa?

domenica, ottobre 29, 2006

Ora che ho perso la vista... ci vedo di più

Un film davvero bellissimo, fa davvero piangere, astenersi dalla visione se non si è muniti di fazzoletto. Certo è che almeno una volta Nuovo cinema paradiso bisogna vederlo. Uno spaccato della Sicilia degli anni '50 davvero riuscito, senza luoghi comuni e personaggi troppo scontati. La maniera intelligentissima con cui Tornatore inserisce anche una storia d'amore nel suo film, ha un po' l'effetto di "la canzone di Carla" di Loach: mai, mai, mai melenso e sdolcinato, anche se la storia dei 2 ragazzi è il motore della vicenda, almeno in una parte del film. Sono pochi i film dove il tema "storia d'amore" è affrontato in quella parte del film che viene voglia di saltare, qui invece è tutto molto più realistico, meno teatrale, più reale. Non sono un critico cinematografico, ma ho appena finito di vedere il film, quindi ho scritto tutto quello che mi è parso. In sostanza però, l'unica cosa che faccio, è consigliare di vederlo. Seriamente però, inutile dirlo.

sabato, ottobre 28, 2006

Macchina fotografica

Sono riuscito a recuperare la "xd picture card" modello vecchio che cercavo da tempo per la macchina fotografica di proprietà della scuola materna dove mia madre lavora. Quindi, salvo le volte in cui la macchina serve a scuola (N°2 recite, N°1 festa dei nonni, e poco altro) resta qui ed è nostra. Questa è una molto buona cosa perchè noi non avremmo una macchina fotografica, questa non è un gran che, è una digitale di qualche anno fa, ma per noi va benissimo. Adesso, correndo il rischio di farmi deridere dai miei soci moooolto più fotografi di me pubblico un paio di foto che ho fatto stamattina ai fiori di casa.

martedì, ottobre 17, 2006

Novità sul concerto!

Il sito della pbc è stato arricchito con una sezione speciale sul concerto del 10 Novembre alle Officine Sonore di Vercelli. Fate un salto a vedere, è tutta opera del caro Stefano, il nostro cantante. Sono righe molto artistiche ed interessanti per quanto mi riguarda (cosa potevamo aspettarci da lui se non questo?), quindi fateci un salto!!!

EDIT: Inseriti anche il programma della giornata e i testi delle poesie, tornate a fare un salto, sempre nella "sezione speciale"

lunedì, ottobre 16, 2006

Riguardo la scuola...

E' capitato spesso di palare dei problemi relativi alla nostra istruzione (dico nostra perchè coloro che hanno studiato prima di noi hanno potuto godere del caro vecchio ordinamento, che funzionava senza dubbio meglio del nuovo) e, ripensando a queste discussioni, mi sono reso conto della dimensione davvero enorme del problema, quindi non mi pare basti dire che con il nuovo ordinamento "si impara meno" oppure "si imparano meno cose". Dopo attenta riflessione sono giunto a tali conclusioni: Il grosso problema non è la quantità di nozioni (le "cose" di cui parlavo sopra) delle quali veniamo comunque imbottiti abbondantemente, ma il metodo. E anche qui, non il metodo con cui ce le insegnano, ma il fatto che non ci insegnino un metodo. Una volta il corso era metà istituzionale e metà monografico. La parte metodica, la parte che dava modo di evidenziare alcune parti, le più importanti, già incontrate nella parte istituzionale ma non poste in rilievo, era quella monografica, che adesso non esiste più. Qui il discorso cade nella logica: Noi non possiamo lavorare nè con il "tutto" nè con il "niente", lavoriamo per forza con "qualcosa". ma come possiamo far risaltare le parti che dobbiamo prendere dalla totalità di ciò che ci viene proposto? Non con il buon senso, purtroppo non è sufficiente (o non lo è sempre), è il metodo a permettercelo. Attraverso il metodo noi scegliamo le parti utili. Quelle davvero importanti, quelle giuste. Appare quindi il problema in tutta la sua gravità. Io sto scrivendo questo, quindi, anche se ancora non ho un mio metodo efficace, so che mi manca, e per questo lo cerco e lo cercherò. Chi si fida di ciò che l'università propone invece, si trova a non sapere nemmeno della sua carenza metodica e si ritroverà ad essere un'enciclopedia ambulante, piena di nozioni ma senza aver appreso criticamente, quindi, senza aver capito nulla e senza nulla da spendere davvero per la formazione di un proprio pensiero. L'università, l'aula piena, il professore al centro in fondo... tutto è molto massimizzato, è difficile "non credere" alle parole del docente, quindi ci si convince di sapere per il semplice fatto di "fare l'università" quando invece non è così. Altra nota dolente: L'unica materia che tratta metodicamente dell'apprendimento è l'ermeneutica, metodo oggi diffuso, ma che non è privo di contraddizioni. Molte sono le alternative ad essa, alcune delle quali rispettabilissime e funzionali come e forse meglio dell'ermeneutica stessa. Ciò nonostante a scuola l'ermeneutica è praticamente l'unica (in effetti un altro corso c'è, ma è una remota "storia della filosofia b") proposta tra le "teorie dell'interpretazione" e viene data per assoluta. Non credo che se l'università avesse fatto un buon lavoro uscirebbe gente che sostiene che "la verità non esiste".

lunedì, ottobre 09, 2006

Inizio anch'io...

Bene, i corsi sono iniziati:
Storia medievale, Storia della filosofia moderna, Estetica, Antropologia culturale, storia della filosofia "b", Tedesco (lettorato).
Ero quasi stufo di far niente...

mercoledì, ottobre 04, 2006

mi tentano...

Uhm... non mi possono dire: "70 computer completi, pentium 3, monitor 17", tastiera mouse a 0,01 euro" e pretendere che io non faccia neanche un'offerta! Ma ho resistito, che cavolo me ne facevo poi? però cavoli!!! sai che lan party nella mia cantina?

martedì, ottobre 03, 2006

Voodoo 3500 tv tuner

"Nuova imballata" dice la descrizione, io ci provo! a domani per sapere com'è andata... speriamo bene, sarebbe una figata averla, poi non potrei montarla perchè non ho uno slot agp ma la voglio, è da collezione!

EDIT: Vinta!! 15 euro e la scheda è mia!

lunedì, ottobre 02, 2006

Amd

Probablimente il mio futuro nuovo processore sarà un amd. Fino ad ora l'athlon 64 x2 dual core è quello che mi attira di più. Non comprare intel avrebbe inoltre 2 significati importanti: 1-non dare corda a chi tenta di venderci cose che vanno oltre le esigenze di chiunque. 2-non comprare intel di per se e dare fiducia al concorrente eterno secondo. E poi comunque è un processore di tuttissimo rispetto. Altra cosa positiva, la scheda madre su cui viene montato di solito costa sulle 70 euro, che è buono.