Il "bicchierista" di Gilmour
Molti di voi avranno di certo sentito del concerto dell'ex Pink Flyd David Gilmour a Venezia, ma forse non tutti avete sentito che quella sera sul palco con lui, c'era anche un ragazzo che suonava i bicchieri (sfregandone il bordo con un dito, ovviamente), perchè pare che in alcuni brani fossero richiesti suoni del genere, che di norma esegue il tastierista, ma che stavolta sono stati fatti dalla guest star. La cosa divertente e bella della cosa è che il "bicchierista" era un musicista di strada di Venezia, che Gilmour ha sentito suonare al suo arrivo fuori dall'albergo dove alloggia, beh, gli è tanto piaciuto che... vi ho detto insomma, non male! Il buon Gilmour non è nuovo a queste cose, mi ricordo qualche anno fa, ho letto da qualche parte che aveva venduto una casa, ricavandone qualche miliardo, e aveva dato tutto in beneficenza. Grande David!!!
2 Comments:
Mi ricordo una storia simile a proposito del primo disco di Kate Bush (il collegamento con Gilmour c'è perché è stato il produttore esecutivo di The kick inside: a quel tempo (1978) i sintetizzatori erano ancora ben poco sviluppati, e ci si ingegnava in varia maniera. Necessitando di un suono flautato per il finale di Room for the life, lo ottennero mediante... delle bottiglie di birra! Non ricordo più chi le comprò... sta di fatto che fu una bell'impresa ottenere l'accordatura esatta scolandosele una per una fino al punto stabilito (e immagino che se di qualcuna se ne bevve troppa, a quel punto sarà stata svuotata del tutto e si sarà ricominciato con una nuova...!). Comunque, Ian Bairnson suonò queste bottiglie e il risultato non è niente male.
Sicuramente di aneddoti del genere ce ne sono moltissimi... il secondo che mi sovviene è quello, famosissimo, sull'intro di Fireball dei Deep Purple... ma questo, certamente, non te lo devo ricordare...
By Radiant, at 18:40
beh... non male, sarebbe un'idea da provare qui da me, solo che non ho mai amplificato la birra... in senso la to si potrebbe "ruttarla" fuori, sarebbe amplificata in effetti. Vabbè a parte gli scherzi, mi spiace ma dovrai ripetere l'aneddoto su fireball... io proprio non lo so!
By Ntxeon, at 01:26
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